Richiesta di certificati

In questa sezione è possibile trovare tutte le informazioni per la richiesta alla scuola di certificati o attestazioni

Cos'è

Ai sensi del DPR 26/10/1972 n. 642 i certificati sono soggetti all’imposta di bollo fin dall’origine: pertanto l’Ente che li emette deve redigerli su carta bollata di € 16,00.

La richiesta va effettuata utilizzando l’apposito MODELLO compilato da consegnare in segreteria unito alla marca da bollo acquistata in tabaccheria. Se si dispone di marca da bollo digitale, l’apposito modello compilato va inviato all’indirizzo mcpc09000r@istruzione.it insieme al contrassegno digitale di acquisto del bollo rilasciato dal servizio @e.bollo dell’Agenzia delle Entrate e a una copia del documento d’identità di chi fa richiesta. Qualora si richieda il certificato in esenzione dell’imposta di bollo, è obbligatorio indicare con precisione una delle esenzioni di legge riportate sotto; se non si cita la norma in base alla quale il certificato richiesto va esente dal bollo, l’Amministrazione scolastica non può aderire a tale richiesta senza incorrere nelle sanzioni previste.

N.B. La frequenza scolastica di un proprio figlio/a può essere auto-dichiarata dal genitore senza imposta di bollo (Cliccare qui per scaricare il Modello di auto-dichiarazione). Si specifica che con il D.L. 76/2020, convertito in L.120/2020, l’obbligo sancito dal D.P.R. 445/2000 per le Pubbliche Amministrazioni e i Gestori di Pubblici Servizi di accettare l’auto-dichiarazione è stato esteso anche ai privati.

 

ESENZIONE DALL’IMPOSTA DI BOLLO

I certificati possono essere rilasciati in esenzione dall’imposta di bollo solo per gli usi espressamente previsti dalla legge (tabella B del DPR 642/1972 e successive modificazioni), nonché dalle specifiche leggi speciali. L’esenzione da bollo è specificata, mai generica. Pertanto nel richiedere qualsiasi certificato anagrafico, se si ritiene di aver diritto all’esenzione, si deve obbligatoriamente indicare l’uso e la norma di legge, che dovranno essere riportate sul certificato. Si specifica che l’acquisizione di tale notizia, poiché conseguente all’adempimento di un obbligo di legge, quello fiscale, rientra tra i fini istituzionali e pertanto non costituisce violazione della privacy.

 

RESPONSABILITÀ PER OMESSO PAGAMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO

Ai sensi dell’art. 25 del DPR 642/1972 chi non corrisponde, in tutto o in parte, l’imposta di bollo dovuta sin dall’origine è soggetto, oltre al pagamento del tributo, ad una sanzione amministrativa dal cento al cinquecento per cento dell’imposta.

Si allega elenco degli usi più comuni per i quali è prevista l’esenzione dal bollo. La tabella ha carattere meramente informativo e non ha presunzioni di completezza. Il richiedente potrà pertanto indicare eventuali ulteriori riferimenti normativi che gli consentano di ottenere comunque l’esenzione dall’imposta di bollo.

Il fatto che altre Scuole non applichino l’imposta di bollo ai certificati non è rilevante ai fini dell’esenzione.

Riferimenti normativi
ESENZIONI DERIVANTI DA NORME SPECIALI
L. N.370/88 Art.1
Documenti presentati ai fini della partecipazione a pubblici concorsi o assunzioni nella P.A.
L. 405/90 Art. 7
Certificati rilasciati per l’iscrizione, la frequenza e gli esami nell’ambito dell’istruzione secondaria di secondo grado
L.593/81 Art. 12
Certificati da produrre nell’ambito di procedimenti relativi a liquidazioni di danni di guerra
DPR 915/78 Art. 126
Certificati da produrre nell’ambito di procedimenti relativi a pensioni di guerra
L.153/75 Art. 16
Concessione mutui agricoli normativa CEE
L.266/91 Art.8
Atti connessi allo svolgimento di attività delle organizzazioni di volontariato costituite esclusivamente per fini di solidarietà
L. 74/1987 Art.19
Perfezionamento pratiche divorzio, separazione
DPR 601/73 Art.15
Finanziamenti al medio e lungo termine già concessi e la loro esecuzione, modificazione ed estinzione (durata contrattuale superiore a 18 mesi)
DPR 601/73 Art.16
Finanziamenti al medio e lungo termine inerenti il credito dell’artigianato; il credito cinematografico; il credito teatrale; il credito peschereccio ,già concessi e la loro esecuzione, modificazione ed estinzione (durata contrattuale superiore a 18 mesi)
Art.18 DPR 115/02
Documentazione necessaria nei processi penali (es.procura avvocati)
Art. 32 D.Lgs. 271/89
Recupero dei crediti professionali vantati dai difensori d’ufficio nei confronti degli indagati, degli imputati e dei condannati inadempienti
DPR 54/2002 Art. 5
Certificati rilasciati per ottenere il rilascio o il rinnovo della carta soggiorno per cittadini comunitari

 

Come si accede al servizio

La richiesta di certificati può essere avanzata inviando il MODULO compilato in ogni sua parte all'indirizzo mcpc09000r@istruzione.it con allegata la copia del documento di identità del richiedente.

La frequenza scolastica di un proprio figlio/a può essere auto-dichiarata dal genitore senza imposta di bollo (Cliccare qui per scaricare il Modello di auto-dichiarazione). Si specifica che con il D.L. 76/2020, convertito in L.120/2020, l’obbligo sancito dal D.P.R. 445/2000 per le Pubbliche Amministrazioni e i Gestori di Pubblici Servizi di accettare l’auto-dichiarazione è stato esteso anche ai privati. Per tale motivo, qualora una famiglia richieda comunque il rilascio di certificati di frequenza scolastica, essi potranno essere rilasciati dalla scuola con applicata l’imposta di bollo di €16,00.

Struttura responsabile del servizio
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