Durante le Giornate FAI d’Autunno 2024, gli alunni del Liceo Classico hanno partecipato come “Apprendisti Ciceroni”, guidando i visitatori alla scoperta del patrimonio artistico e culturale della città di Recanati. Con impegno e passione, hanno saputo trasmettere la storia e le curiosità dei luoghi visitati, ottenendo apprezzamenti e ringraziamenti dai partecipanti, che hanno sottolineato la preparazione e l’entusiasmo dei giovani ciceroni. Un’esperienza che ha unito la valorizzazione del territorio alla crescita personale degli studenti.
Gentile Istituto,
Con la presente sono a ringraziarvi sentitamente per la proficua collaborazione che negli anni si è venuta a consolidare.
Un ringraziamento speciale va alla prof.ssa Cingolani che con entusiasmo, professionalità, disponibilità e grande spirito d’iniziativa ha seguito i ragazzi durante tutte le fasi del progetto.
Gli studenti della classe IV si sono dimostrati dei validi Apprendisti Ciceroni. Hanno saputo trasmettere al pubblico con passione la mission del FAI e l’importanza storica-ambientale del Bene.
L’impegno dei ragazzi è stato riconosciuto ampiamente dai nostri visitatori.
Di seguito la mail di una signora che ha fatto la visita con Elena e Valeria:
“Gentilissimi,
ho avuto modo di visitare l’Orto sul colle dell’Infinito in occasione delle giornate FAI.
Vorrei al riguardo rappresentarVi tutto il mio apprezzamento per l’organizzazione dell’evento oltre che per la bellezza intrinseca del luogo.
Nella nostra visita siamo state accompagnate dalle “apprendiste cicerone” Valeria e Elena mirabilmente istruite e seguite dalla tutor Giulia.
Le ragazze sono state fantastiche, hanno illustrato il luogo esprimendosi con proprietà di linguaggio, con un discorso fluente e orientato, dimostrando calore e attaccamento nei confronti dei luoghi visitati oltre che una ottima capacità di connessione con le opere e gli scritti di Leopardi.
Approfittiamo spesso delle occasioni offerte dalle giornate FAI e mai ci era capitato di incontrare ragazzi così coinvolti e preparati.
Un plauso dunque a chi ha pensato e progettato l’iniziativa oltre che, mi pare dovuto, alle ragazze.
Tanto si doveva
In fede
C. L.”
Cordialmente,
Referente Scuola F.A.I.
E. B.
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