Educare alla Biblioteconomia nel settore disciplinare storico-filosofico

I docenti delle discipline umanistiche notano spesso che le nuove generazioni di allievi, pur disponendo
attraverso la rete di un immenso bagaglio di informazioni, non sanno vagliare l’autorevolezza delle varie
fonti, entrando spesso in confusione su quali siano da preferire nell’ambito di una ricerca assegnata. Per
questo è stato attivato un progetto che attraverso un esperto formato presso l’Università di Roma alla più
prestigiosa scuola italiana in materia di archivistica, insegna a vagliare le fonti per la ricerca e a scegliere le
migliori. Attraverso un percorso articolato in sei lezioni, lo studente sarà formato sui principi fondamentali
della biblioteconomia applicati alla rete informatica.
Alla fine del percorso lo studente sarà in grado di conoscere i fondamenti delle problematiche relative
all’information retrieval (recupero dell’informazione) e dell’information literacy (educazione alla conoscenza
della risorsa elettronica).
Si comincerà (lezione n. 1) con il concetto di documento e d’informazione, esaminando le diverse tipologie
documentarie cui dovrebbe fare riferimento uno studente in una ricerca scientifica, ossia:
Ø Il documento testuale
Ø Il documento grafico
Ø Il documento cartografico
Ø Il documento audiovisivo
Ø Il documento elettronico

In particolar modo ci si soffermerà sul documento elettronico e testuale esaminando il catalogo elettronico
delle biblioteche della provincia di Macerata.

Si affronterà la corretta catalogazione di un documento. L’idea è far capire a uno studente liceale come la
corretta catalogazione sia fondamentale per il recupero dell’informazione contenuta. In particolar modo, ci si
soffermerà sulla soggettazione e il sistema di classificazione decimale Dewey (Dcc). Sono due tecniche d’indicizzazione semantica, ossia d’indicazione del contenuto di un libro attraverso una parola “chiave” nel caso di soggettazione oppure un codice numerico nel caso della Dewey. Con la lezione n. 2 si esaminerà il funzionamento della ricerca scientifica, affrontando il tema dell’ open access e della peer review. Si accennerà ad arxiv.org e a Paul Ginsparg per la loro importanza storica e si esamineranno le banche dati ( cd. Repositories) più importanti nel settore storico-filosofico, soffermandosi sulla cosiddetta letteratura grigia, vale a dire conferenze, dibattiti e tesi di dottorato registrati nelle banche dati universitarie sulla base degli standard Miur-Cineca. Con la lezione n. 2 si esaminerà ancora il mondo delle riviste scientifiche nel settore storico-filosofico, i cosiddetti e-journals, l’importanza dei criteri bibliometrici e i discovery tools (ossia motori di ricerca specializzati come world cat, ad es.) per accedere ai contenuti specifici delle riviste medesime. Si parlerà della Biblioteca digitale, della digitalizzazione dei testi non coperti dal diritto d’autore, degli e-book e del loro prestito. Si esamineranno le principali biblioteche digitali europee, a cominciare da quella italiana. Si affronterà il concetto di libro e di ipertesto e ci si chiederà se la nuova struttura ipertestuale del web sia destinata a sostituire la logica sequenziale del libro nei prossimi e-book. Il ciclo di lezioni si chiuderà con un caso pratico d’accordo con il professore di filosofia. Si prenderà la tematica di un autore e si vedrà l’ampiezza del dibattito scientifico in ordine a quella precisa tematica esaminando nei cataloghi delle biblioteche e nelle banche dati consultate nelle lezioni precedenti l’ampiezza delle fonti a disposizione. Questo lavoro potrebbe, se del caso, anche essere oggetto di una ricerca condivisa in un’ottica di lavoro di gruppo (cosiddetto coworking). In questo modo lo studente potrà percepire a livello pratico l’importanza dell’information retrieval e dell’information literacy con le quali abbiamo cominciato.

 

I docenti formatori prof. Pierfrancesco Stagi e dott. Sergio Serafini hanno prodotto un testo di 240 pgg. in PowerPoint per guidare gli studenti nell’accesso alle risorse bibliografiche cartacee e online della nostra regione e italiane. Il documento si presenta anche come un’utile guida per la realizzazione di una ricerca in materie umanistiche (e in particolare per la redazione della tesina per la maturità) e come una piacevole lettura per tutti coloro che amano il mondo dei libri e delle biblioteche.

E’ possibile scaricare il documento PowerPoint cliccando sul seguente link:

Educare-alla-Biblioteconomia-Liceo-Classico-Recanati