Il diritto di esprimersi: intervista alla prof.ssa Montironi

La locandina dell’evento DIRITTO DI ESPRIMERSI: INTERVISTA ALLA PROF.SSA MONTIRONI SUL NUOVO CORSO DI FORMAZIONE DELLA RETE COMPITA MARCHE
IL DIRITTO DI ESPRIMERSI: INTERVISTA ALLA PROF.SSA MONTIRONI SUL NUOVO CORSO DI FORMAZIONE DELLA RETE COMPITA MARCHE
Martedì 24 novembre si è svolto in modalità online il primo incontro di un importante Corso di Formazione organizzato dalla Prof.ssa Giuseppina Montironi, che insegna da molti anni nella nostra scuola. L’abbiamo intervistata per saperne qualcosa in più.
Edoardo Scaradozzi: Buongiorno, Prof.ssa Montironi. Abbiamo saputo che la pandemia non ha fermato l’organizzazione degli ormai noti Corsi di Formazione per insegnanti del nostro liceo. Che cosa avete proposto quest’anno? Quale sarà il tema del corso? Da chi sarà introdotto?
Prof.ssa Montironi: La nostra scuola è dal 2015 capofila di una rete regionale di istituti volta a proporre vari corsi di formazione. Quest’anno in particolare abbiamo pensato ad un corso sul diritto di esprimersi e manifestare, un diritto che purtroppo è ancora negato in molti paesi del mondo. Il corso, che verterà soprattutto sul testo argomentativo, sarà introdotto dal Professor Patota, ordinario all’Università di Siena, nonché noto accademico della Crusca. Per noi è significativo il fatto che da una ventina di anni svolga corsi di aggiornamento destinati proprio agli insegnanti dei vari ordini di scuole.
Marco Caporicci: Come si articolerà il corso?
Prof.ssa Montironi: Si svolgeranno due incontri con il Professor Patota il 24 novembre e il 15 dicembre. I restanti tre verteranno invece sul diritto di espressione nell’ambito del giornalismo, del diritto e della letteratura. Quest’anno si evidenzierà quindi la tematica del diritto negato, mentre l’anno prossimo si svilupperà quella del diritto tradito.
Marco Caporicci: Professoressa, può già dirci qualcosa circa il gradimento di una proposta di questo tipo, dato che sappiamo che i corsi godono di una certa fama?
Prof.ssa Montironi: Questa iniziativa ha riscontrato un grande successo a livello regionale. Sono state contate più di 150 iscrizioni del personale docente che si è dimostrato interessato a prenderne parte.
Marco Caporicci: L’anno scorso si parlava di un importante convegno su Leopardi…ci sono novità a questo proposito?
Prof.ssa Montironi: Il convegno nazionale si terrà quest’anno in collaborazione con il CNSL, la cattedra leopardiana di Macerata e l’Assessorato alle Culture del Comune di Recanati il 15 e 16 aprile. Si discuterà sulla figura di Leopardi, spesso presentato erroneamente soltanto come un pessimista, per ribadire quindi aspetti del suo carattere rimasti nascosti. Si terrà inoltre per il quarto anno un concorso su Leopardi, questa volta rivolto agli studenti. Per la preparazione si organizzeranno 2 conferenze con professori universitari. La prova finale consisterà in un’analisi di 4 ore sui testi leopardiani, volta ad approfondire la figura del grande poeta.
Concludiamo quindi la nostra breve intervista con questa anticipazione, nella speranza che in primavera il convegno segni il ritorno di tutti noi alla normalità.
Edoardo Scaradozzi e Marco Caporicci cl. 4M